Cari amici,

 

È passato un po' di tempo da quando vi abbiamo dato notizie, e in questi tempi difficili che il nostro Paese sta attraversando, vogliamo dirvi come il confinamento a cui siamo tutti soggetti, per il bene di ciascuno, non abbia alcun peso sui legami profondi che la preghiera e l'affetto hanno intessuto tra noi. Così, sappiamo che ci troviamo, tutte le volte che lo desideriamo, in quella comunione di santi così cara alla nostra fede.

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In questa solennità di San Giuseppe, desideriamo iniziare ribadendo la nostra più profonda gratitudine per il vostro sostegno. In questo lungo calvario, ci sono ancora molti di voi con noi, che ci circondano in mille modi, ognuno più delicato ed efficace dell'altro. La tua preghiera ci sostiene nella nostra vita quotidiana e ci permette di stare ai piedi della Croce, come la Vergine Maria che contempla la crocifissione del suo tesoro più caro, suo Figlio, suo Dio.

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In queste ore vogliamo continuare la nostra vocazione, continuare a cercare di essere come Lui, in questa offerta che è tanto fiduciosa quanto crocifiggente, sicuri che Gesù è lì, e che Lui stesso porta la nostra Croce.

Non possiamo quindi non essere certi della fecondità di questa prova, dolorosa per tutti, ma che offriamo alla Chiesa e ai suoi rappresentanti.

Ad oggi, non abbiamo più notizie da condividere con voi. Siamo ancora nella fase delle trattative, che senza dubbio stanno giungendo al termine. Vi terremo informati il prima possibile.

 

Nel frattempo, vi suggeriamo di unirvi a noi in modo speciale nella nostra preghiera a San Giuseppe :

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Glorioso San Giuseppe, capo della Sacra Famiglia di Nazareth,

così zelante nel provvedere a tutti i suoi bisogni,

estendete la vostra tenera sollecitudine alle nostre famiglie,

ai nostri cari e alle nostre comunità.

Prendete sotto la vostra guida tutte le questioni spirituali

e temporali che li riguardano,

e il loro esito sia per la gloria di Dio

e la salvezza delle nostre anime.

Amen

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